"Io sono Darrel Standing. Molto presto verranno a prendermi per impiccarmi. Nel frattempo, in queste pagine esprimerò la mia opinione scrivendo di epoche e di luoghi diversi."
dall'incipit del libro Il vagabondo delle stelle di Jack London
Questa pagina è la bussola del sito, raccoglie in ordine cronologico gli ultimi articoli pubblicati, sparsi nelle varie sezioni.
Stò modificando tutti i miei articoli, d'ora in poi parlerò solo per monologhi, rivolgendomi solo a me stesso, per non passare come quello che vuol dar consigli o vuol fare il maestro, lungi da me una tale velleità.
Tutti abbiamo "lati oscuri", pensieri bui, inquietudini e territori interiori sconosciuti da esplorare, dobbiamo evocarli, conoscerli, tirarli fuori, per poterli dominare e non lasciarci semplicemente guidare lungo sentieri illusori che conducono solamente all'insoddisfazione perenne.
Un piccolo torrente tra la Romagna e la Toscana, selvaggio quanto basta,
"Indicibile e senza nome è ciò che fa il tormento e la dolcezza della mia anima e che è anche la fame delle mie viscere. Sia la virtù troppo elevata per la famigliarità dei nomi, e se sei costretto a parlarne, allora non vergognarti di balbettarne. Così dì e balbetta: questo è il mio bene, questo amo io,...
"Se uccidi uno scarafaggio, sei un eroe. Se uccidi una farfalla, sei un cattivo. La morale ha standard estetici"
- In tutti i tempi ci sono state persone che non hanno ritrovato la strada per tornare nel loro mondo. Prima non volevano, ed ora diciamo ... che non possono più.
- Illustrazione dell'artista fantasy Jomar Machado -
C'è un solo messaggio universale di speranza: certa è la morte per colui che nasce; e la nascita per colui che muore.
"E' giunto il tempo di riunirci e di marciare la dove c'è bisogno di esplorare. Senza remore possiamo affermare con orgoglio che tutti noi siamo i cartografi chini sulle mappe e tracciamo nuove rotte di navigazione dell'essere, della storia, dell'umanità, mentre davanti a noi brillano ancora le stelle polari del passato e sorge il nuovo sole del...
Esiste a Bologna un posticino alquanto inquietante e disturbante, ma che può essere visitato anche con "leggerezza" dopo aver letto, e ben compreso, le parole di Darrell Standing riportate nello stralcio sottostante.
Non è nella meta lo scopo del viaggiare, ma nel fare esperienze, nel fare incontri, nel confrontarsi e nel conoscere sperimentando. La meta è solo un pretesto, una forza motivante, e potrebbe anche non esserci.
"Come spesso accade, gli incontri più interessanti e sorprendenti avvengono tra mondi lontani, o che addirittura il sentimento comune vorrebbe rimanessero del tutto separati. Quantomai appropriato, in questo contesto, appare l'incontro di universi antipodici quali la Vita e la Morte.
"Per anni aveva urlato dentro di me il richiamo di questi luoghi e adesso ero qui, finalmente, così assorbivo tutte le forme e i colori che il mio sguardo riusciva ad abbracciare. Assaporavo la pace della natura che i circondava, e quella dentro di me."
Altolà, fermi tutti, siam pirati ammazzatutti ! Se ci falcia una cannonata, all'inferno farem l'adunata !
Quest'anno l'autunno ha fretta di arrivare, i colori del bosco, lungo le sponde del Taro, già virano verso le tonalità calde e le prime foglie giaciono già al suolo.
In queste prime giornate piovose di inizio settembre l'estate, con i suoi colori vividi, le sue luci intense ed il sole cocente, sembrano già un lontano ricordo, eppure era giusto ieri. Nemmeno il tempo di sistemare gli scatti fatti in agosto, e già siamo catapultati nell'autunno, il tempo corre come si suol dire, ed il paesaggio corre con lui.
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Finchè la libertà di pensiero non sarà un reato, esprimerò le mie idee e le mie opinioni, attraverso le mie parole, attraverso quelle di altri autori che apprezzo ed attraverso le mie fotografie e l'arte in ogni sua forma: è garantito dal nostro Stato di diritto! La libertà non è un bene scontato, e molti di noi nemmeno sanno cosa sia in realtà. Siamo vittime di un mondo che ha svuotato le nostre vite di significato, di "senso", a cominciare dalle parole stesse. Forse non possiamo farci molto, ma già l'esserne consapevoli ci può essere d'aiuto, almeno per non renderci complici della nostra stessa schiavitù !
Per questo stesso motivo ho abbandonato social, community, forum e via dicendo, mi sono ritirato a vita privata e mi dedico esclusivamente ai miei siti ed i miei blog, senza altri fini che la pura soddisfazione personale ed il mio personale percorso alla ricerca di "un senso", che è un po' l'obiettivo fondamentale di queste pagine: ricercare un senso attraverso la bellezza, l'arte, la poesia, le riflessioni, attraverso una passeggiata, una fotografia, un bagno al fiume. Ritrovare un centro dentro di noi attraverso l'esercizio delle cose semplici e l'esercizio del libero arbitrio e della libera scelta, raccogliendo ciò che mi piace e scartando ciò che non mi piace, come è naturale che sia per ciascuno di noi. In questo modo costruisco il mio personale angolo di paradiso virtuale, o una sorta di testamento spirituale, che nessuno è tenuto a condividere od apprezzare. Se queste pagine non vi aggradano, siete liberi, anzi siete pregati di andare altrove, le vie del Signore sono infinite no?
Anche per questi motivi, le mie opinioni e le mie esperienze più personali le ho recintate in un'area strettamente riservata (for members only), non perché ci sia chissà quale oscuro segreto da occultare, ma perché sostanzialmente non devo render conto a nessuno delle mie idee, e non ne avrei nemmeno più voglia di farlo, sarebbe solo tempo sprecato, tempo prezioso. Ho visto con l'esperienza che il dialogo ed il confronto son cose assai rare, più sovente esiste solo lo scontro, l'affronto e la provocazione, e dopo accese discussioni ognuno sostanzialmente rimane della sua idea, quindi tutto tempo perso, meglio dedicarsi a cose più costruttive che combattere contro i mulini a vento.
Dopo queste considerazioni strettamente personali ma necessarie, vi lascio alla libera navigazione, o alla deriva se preferite, io preferisco!
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