Arte a 360°
Le nostre città custodiscono scrigni segreti stracolmi di tesori artistici, praticamente quasi sconosciuti, spesso conoscono meglio le nostre città i turisti che vengono da lontano, che non gli stessi suoi abitanti. Parma ha delle chiese bellissime, ed in questa pagina cerco di rendere testimonianza di questi luoghi molto particolari. Basta varcare una porta di legno, per lasciarsi alle spalle il caos di una città moderna e ritrovarsi in un angolo di silenzio, di arte, di spiritualità e di raccoglimento.
Indipendentemente dal fatto che si sia credenti o meno, l'arte è sempre qualcosa di sublime, l'arte sacra in particolare, esprime sempre il desiderio e la necessità dell'essere umano di elevarsi al di sopra della mera materia e di connettersi con delle dimensioni superiori, l'arte, il bello ed il sublime esprimono una tensione comune a tutti gli esseri della terra, come un richiamo verso un disegno od una visione superiore e significativa, che trascende le vicende terrene e quotidiane.
In una chiesa, in un tempio, in una piccola cappella incontrata su un sentiero di montagna, di qualsiasi confessione essa sia, così come anche in un bosco o in una grotta o di fronte ad una montagna, che possiamo definire cattedrali della natura, si prova sempre la sensazione di trovarsi davanti a qualcosa di profondamente misterioso ed enormemente più grande di noi, qualcosa che non è li per caso, e davanti a questo qualcosa la nostra razionalità si deve arrendere e deporre le armi. e possiamo solo provare a "sentire", e sperimentare dentro di noi il contrasto tra l'essere infinitamente piccoli, ma allo stesso tempo essere parte attiva di qualcosa di infinitamente grande.
Le chiese sono ridondanti di simboli, di simbolismi (acqua, fuoco, luce, spazio) e oggetti che hanno radici antichissime e misteriose, che hanno superato il trascorrere del tempo per giungere fino a noi, per parlare al nostro io ancestrale in un linguaggio che abbiamo perduto; simboli spesso reinterpretati fino a perderne l'originale e arcaico significato, ma essi ci parlano comunque in un modo magnetico, che travalica la ragione. Le chiese stesse spesso sorgono non a caso, ma in luoghi particolari, che hanno spesso un significato ed un'energia particolare, luoghi di connessione con energie che provengono dall'alto e anche dal basso, dal cuore del nostro pianeta, che non è una roccia vagante nello spazio, ma un organismo vivente. La nostra razionalità moderna e la velocità con cui viviamo ci hanno fatto dimenticare molte di queste cose, ci hanno disconnesso da quello che è il flusso energetico della vita.
Che poi sul senso del sacro alcune persone abbiano ricamato tutta una serie di strutture di potere, di gerarchie che portano a forme di prevaricazione o ricchezze materiali, questo è un altro discorso che riguarda la piccolezza degli uomini in carne ed ossa, ed esula dal nostro privato rapporto con la spiritualità ed i mondi superiori.
Possiamo credere e avere fiducia in quello che vogliamo, anche nelle fate e negli unicorni, ma una vita senza il senso del sacro è una vita veramente povera, perchè le stesse nostre vite sono qualcosa di sacro, e noi siamo parte di quel sacro, esso vive in noi come un piccolo seme che ci è stato affidato, e che dobbiamo custodire e cercare di far germogliare, o almeno dobbiamo almeno provarci.
Poi questo seme potete chiamarlo Dio, Buddha, Universo, bosone di Higgs o come vi pare, queste sono solo disquisizioni puramente terrene, che iniziano e finisco su questo pianeta.
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360° photo gallery
Our cities guard secret chests full of artistic treasures, practically almost unknown, often tourists who come from afar know our cities better than its inhabitants themselves. Parma has beautiful churches, and on this page I try to bear witness to these very special places. Just go through a wooden door to leave the chaos of a modern city behind and find yourself in a corner of silence, art, spirituality and meditation.
Regardless of whether one is a believer or not, art is always something sublime, sacred art in particular, always expresses the desire and need of the human being to rise above mere matter and connect with higher dimensions. The art, the beauty and the sublime express this tension common to all beings on earth, as a call to a design or a superior and meaningful vision, which transcends earthly and daily events.
In a church, in a temple, in a small chapel encountered on a mountain path, of whatever confession it is, as well as in a wood or in a cave or in front of a mountain, which we can define cathedrals of nature, we always feel the sensation of finding us in front of something profoundly mysterious and enormously greater than us, something that is not there by chance, and in front of this something our rationality must surrender and lay down its arms. and we can only try to "feel", and experience within ourselves the contrast between being infinitely small, but at the same time being an active part of something infinitely large.
The churches are redundant with symbols, symbolisms (water, fire, light, space) and objects that have very ancient and mysterious roots, which have overcome the passage of time to reach us, to speak to our ancestral self in a language that we have lost; symbols often reinterpreted to the point of losing their original and archaic meaning, but they still speak to us in a magnetic way that goes beyond reason. The churches themselves often arise not by chance, but in particular places, which often have a particular meaning and energy, places of connection with energies that come from above and also from below, from the heart of our planet, which is not a wandering rock in space, but a living organism. Our modern rationality and the speed with which we live have made us forget many of these things, have disconnected us from what the energetic flux of life is.
That some people have embroidered on the sense of the sacred a whole series of power structures, hierarchies that lead to forms of prevarication or material wealth, this is another discourse that concerns the littleness of men in flesh and blood, and it goes beyond our private relationship with spirituality and the higher worlds.
We can believe and trust in what we want, even in fairies and unicorns, but a life without the sense of the sacred is a very poor life, because our very lives are something sacred, and we are part of that sacred. It lives in us like a little seed that has been entrusted to us, and that we must guard and sprouting, or at least we must try to do it.
This seed you can call it God, Buddha, Universe, Higgs boson or whatever you like, these are only purely earthly disquisitions, starting and ending on this planet.
Un piccolo tour virtuale per esplorare la Chiesa Santa Teresa di Gesù Bambino
A little virtual tour in Church of Santa Teresa